Cross generation: giovani e manager uniti per creare imprese
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L’unione fa la forza, ecco perchè
Il tema dell’integrazione culturale e lavorativa tra Persone con età significativamente differenti è stato spesso approcciato con una disarmante superficialità e solo recentemente si è compreso quante opportunità potrebbero scaturire se l’argomento fosse affrontato pensando ai giovani come driver del cambiamento e ai senior come valore aggiunto e memoria storica.
Torino, 9 luglio, Unione Industriale:
da una parte 2 gruppi di 50 Giovani con proprie idee imprenditoriali (in partenza erano 3.000, poi selezionati) e dall’altra, grazie alla collaborazione di Federmanager e Manageritalia, una ventina di Manager e Dirigenti che, pur possedendo competenze manageriali elevate, sono usciti dalle Organizzazioni e si stanno rivolgendo verso un futuro di lavoro autonomo.
L’obiettivo: fare matching tra giovani startupper e Manager che si rimettono in gioco.
Quali gli sbocchi ipotizzabili?
- Attività di mentorship e accompagnamento del giovane verso la nuova impresa
- Creazione di una nuova Società con un socio “Giovane” e un altro “Anziano”
Da settembre, sulla base di quanto emerso a Torino, i Giovani in occasione di un contest, presenteranno le loro idee di impresa e le discuteranno con i Manager.
E così difficile pensare che questo esempio possa diventare virtuoso anche all’intermo di molte Organizzazioni che, sino ad oggi, hanno trascurato i Giovani e mal sopportato gli Esperti col risultato di avere una moltitudine di Persone scontente e poco produttive?
Il Dottor Solerio ha scritto questo post per voi
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